venerdì 13 settembre 2013

agosto 2013 (mamma li turchi 16/08)

alle 6 si accendono i motori, tutti dormono e io in pigiama esco sopracoperta. tira vento e si fa fatica a stare in piedi. mostafa al timone mi sorride con quello sguardo buono da capitano dei mari che non teme tempeste. c'è foschia sulla linea dell'orizzonte, prendo la macchina fotografica e aspetto... il disco infuocato non tarda a comparire nella sua semplice bellezza: rosso. qualche vela solca le onde all'alba, 
mi godo il sorgere del giorno in solitudine e mi riaddormento...
quando mi risveglio siamo in un piccolo porto a fare rifornimento di acqua 
e pane fresco ed è pronta la colazione.
Risaliamo la costa, non si vedono mai case...solo alberi e verde 
e roccette e dietro i monti...
ci fermiamo in una caletta col turchese che abbaglia, il sale sulla pelle, 
l'abbronzatura della tonalità giusta.
raggiungiamo la first choice in una nuova baia. chi legge, chi sonnecchia, chi gioca a carte, chi nuota e ogni tuffo è uno spruzzo e una risata. dopo cena intoniamo le sigle dei cartoni animati, volano gli anni dell'infanzia e le generazioni. 
cristina d'avena sarebbe fiera di noi cresciuti con lei.
dall'altro caicco le voci di una partita a poker, io urlo piano, col silenziatore, 
quando vedo un'altra (forse l'ultima) stella cadente passare...

ps.il cuoco ci ha preparato un dolce al cioccolato, come mio solito ho leccato anche la pentola...buonissimo, sembrava budino!

tragittto cokertme - tekerek.

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