domenica 23 marzo 2008

una sorpresa...

good friday, good spring, good life...
...non ho ancora perso il vizio di desiderare sorprendere e che mi sorprendano.
questa settimana la mia sorpresa non l'ho trovata nell'uovo al cioccolato,
ma è uscita dalla pancia della sua mamma.
la sera di san patrizio è nato FRANCESCO VALSECCHI RUCANO.
grazie. ho riso e ho pianto.
ho salutato l'inverno con un cappello buffo coi campanelli, le antenne verdi a forma di trifoglio, un taxi con la musica di bob marley a tutto volume, la sfilata coi polipi giganti, il compleanno di cyrano ballando la canzone dei ricchi e poveri in un ristorante rumeno, una cartolina che arriva dal marocco, e che ha molti colori, gli occhi di tintin in cui è bello specchiarsi, la giraffa con cui camminare la notte a distanza per le strade silenziose della città, chi a berlino e chi a dublino, ma insieme.
ho discusso col mio capo, e lui mi ha chiesto SCUSA.
ho ricevuto delle rose gialle da un'amica.
ho brindato anche nel venerdì in cui non si dovrebbe brindare.
ho capito che a volte semplicemente "è la vita".
sono pronta per la primavera, faccio un inchino e apro il sipario...good luck.

mercoledì 5 marzo 2008

quando la vita bussa, apri sempre la porta!





...fiocchi candidi sul mare, tessere di domino, huitres, pinte di guinness, cielo cupo, cielo luminoso, festa della mamma irlandese, tulipani screziati di giallo e arancio, la famiglia adams al completo che inizia presto al ristorante la domenica...ci si incavola e ci si perdona, ci si stanca e ci si ama...cucinare il pesce, sorseggiare vino cileno, guardare "good morning vietnam", addormentarsi con una ninna nanna berbera...un polacco e un algerino che parlano nella cucina di casa mia...e pensi che se loro si sono incontrati e li senti anche ridere mentre parlano 4 lingue contemporaneamente, ma si capiscono anche quando discutono di corano e di buddismo, di guerra e di terrorismo...di sogni (anche)...davanti a te, non è solo perchè sono "logorroici", e il mondo potrebbe (dovrebbe) prendere esempio...anche da loro. il tuo occhio si ferma ad osservarli mentre si fumano una sigaretta sulla porta (jerzi e mahluf)...pensi al destino che li ha portati da te...e a te che ti sei portata fin qui...


pensi che in una domenica qualunque hai lavorato un sacco e hai fatto la tua solita torta per i clienti, ma sei stata felice...


pensi che in un lunedì qualunque hai visto il mare, la neve, hai dato da mangiare il pesce alle foche e hai mangiato le ostriche...


pensi che quando la vita bussa, bisogna sempre aprirle la porta...e semplicemente viversela, today not tomorrow.