mercoledì 28 febbraio 2007
walking on a rainbow
Siete unici,
Tremendamente
Ridicoli e
Ora ancora più belli.
Nei vostri occhi aperti
Zucchero e scintille.
Io vi adoro così.
sabato 24 febbraio 2007
quanti sono??
venerdì 23 febbraio 2007
Buon compleanno nene'
mercoledì 21 febbraio 2007
gomitoli
Giocolieri
Onirici
Mescolano
Incantesimi di
Tinte sgargianti...
Ora morbide realtà...e
Libellule delicate
Intorno volano.
il bacio della pulce...
Si evapora, si scivola nell'acqua, si scorge quello spicchio così sottile di luna color arancio, ci si fa coccolare dagli amici quando ti sono accanto...
...forse è tempo di crescere...di cambiare...una coccinella sulla gonna, un'altra sul mouse...Buona suerte ;-)?
venerdì 16 febbraio 2007
il divano di fronte...
mercoledì 14 febbraio 2007
modi di vivere
l'altro è pensare che ogni cosa è un miracolo."
Albert Einstein
martedì 13 febbraio 2007
pioggia che cade...
...e se il mondo non fosse pronto o disposto a riceverla? se si asciugasse su quest'asfalto prima del tempo? quante domande e quante riposte che inseguiamo... e se invece di inseguirle provassimo a lasciarla cadere questa pioggia...su di noi?
e su tutto quello che siamo o non siamo?
magari non fa poi così male...
sono pioggia...e qualche volta vorrei essere legno...
lunedì 12 febbraio 2007
cappello a sonagli
La Nene ha un gran cappello
a sesti di piquet
e colorati sopra
lamponi e raisinet.
Per me è un gran gelato
servito con la frutta
ma non si dica a Nene
che nel mese di agosto
le starò sempre accanto
per quel cappello bianco.
un calcio alle ipocrisie
Gentile Ministro Melandri,
sono corsi fiumi di parole e luoghi comuni sugli atti di violenza negli stadi, ma nessuno ha scritto o detto qualcosa per sottolineare un fatto semplice ed evidente: mai nessun essere umano di sesso femminile è stato protagonista né partecipe di questi episodi. E, ancora una volta, le donne devono subire la violenza maschile, essere annullate nella loro specificità, rinunciare ad una passione, che magari vivono profondamente anche se civilmente e senza manifestazioni estreme e violente.
Non sarebbe veramente il caso di cominciare a riconoscere la differenza delle sensibilità e dei comportamenti? Le donne sugli spalti, accompagnate anche dai loro bambini, sarebbero un esempio di quel tifo civile che tanto auspicate e, anche se in piccola parte, annullerebbero quel vuoto e quel silenzio che rendono le partite di calcio, in stadi a porte chiuse, gelide ed irreali.
Questa non è una provocazione, ma una proposta che già sarebbe dovuta scaturire dalle donne della politica e del giornalismo sportivo.
Grazie!
Saluti di pace
Una tifosa nerazzurra
(foto di Lorenzo Cicconi Massi - World Press Photo)
sabato 10 febbraio 2007
righe acidelle
magari è la serata giusta per trasformarli, traghettarli, berci su, scoprire che il cuore...a volte va ascoltato...a volte va fatto a righe, a volte si mette in mezzo, a volte ci fa mettere in mezzo...a volte dice la cosa giusta, a volte va fatto aspettare un po'... BACI, ARIBACI e...HASTA LUEGO!!
venerdì 9 febbraio 2007
linee vaghe...
no sabia nombrar
i mi ojos eran ciegos
i algo golpeaba en mi alma
fiebre o alas perdidas
i me fui haciendo solo
descifrando a que ja quemadura
i escribi la primera linea vaga
vaga sin cuerpo
pura tonteria
pura sabaduria
del que no sabe nada
i vi de pronto
el cielo desgranado
i abierto."
P.Neruda
eppure a volte sembra così difficile...
di chi abita i nostri sogni...
che ho nella mano per descriverla?
giovedì 8 febbraio 2007
io sono solo un povero cadetto di guascogna...
però non la sopporto la gente che non sogna."
...e allora per stanotte abbraccio il mio orso di pezza, il bassotto nerazzurro, il tenero tricheco, il rospo con la corona...e accanto a loro provo a tornare la bimba buffa della classe gialla, boccoli scompigliati, capriole e un'altalena per andare sempre più in alto...
... verso i sogni...dobbiamo farne tanti, belli, e poi...
e poi cercare di viverceli tutti... perchè
"dev'esserci, lo sento, in terra, in cielo o un posto
dove non soffriremo e tutto sarà giusto."
mercoledì 7 febbraio 2007
il destino non è una catena ma un volo
...è tanto difficile mettere le ali? si può essere in stormo, o solitari... partire verso oriente o verso occidente, nessun luogo è lontano...
Può essere la scrivania accanto, l'angolo dietro casa, oppure a migliaia di chilometri da qui, un altro paese, un'altra città...con facce diverse ad accoglierci, altre nuvole, altre albe...
...ma se saremo capaci di volare e di scegliere il nostro destino...anche se perderemo qualche piuma lungo il percorso...saremo SERENI a contemplare il nostro orizzonte!
...coriandoli...
Ora ricoprono grigie, lente orme,
Lunghe, come i giorni senza carezze.
Occhi emozionati si posano sulla tavolozza,
Rossa come corallo, azzurra come turchese.
Illusione? No, Forse è solo riscoprire …la vita!
Lasciare libero lo scarrozzo...ad Una canzone!
così fragili fra queste dita,
è quel che non è, è l’erba voglio
ma può essere complessa come la vita.
La canzone è una vaga farfalla
che vola via nell’aria leggera,
una macchia azzurra, una rosa gialla,
un respiro di vento la sera,
una lucciola accesa in un prato,
un sospiro fatto di niente
ma qualche volta se ti ha afferrato
ti rimane per sempre in mente
e la scrive gente quasi normale
ma con l’anima come un bambino
che ogni tanto si mette le ali
e con le parole gioca a rimpiattino."
...desiderio di scrivere Una canzone e danzare con le dita sui tasti bianchi e neri, di lasciare una traccia sullo spartito, sia il proprio o quello di chi abbiamo accanto, che ci sia una musica che possiamo condividere, una musica che rimargini le ferite, una nota, anche stonata, anche fuori dal coro, capace di dare un senso MIGLIORE alle azioni, alle storie, alle vite!
Dal sud al nord...un aereo mi ha riportato quassù dopo 3 giorni di luce accecante, di vento dal mare, di spruzzi salati, di un mondo che a volte pare smarrito, a volte più vero, e non è solo per il dialetto, il mercato chiassoso e colorato, le case sgarrupate, un angolo di solidarietà concreta circondato da alberi di mandarini, l'odore del pane al sesamo, l'arabo e il cinese, ...LASCIARE libero lo SCARROZZO: tutti abbiamo il diritto di una penna e di un foglio...per la nostra canzone!!
venerdì 2 febbraio 2007
Il diritto al delirio
... non tentare sarebbe stupidità, non voglio stare dalla parte di chi non osa, non sogna, non costruisce vele alla sua barca, o non aiuta ad aggiustare le reti degli altri pescatori... non voglio stare dalla parte di chi osserva tutto come se fosse qualcosa che non ci riguarda... siamo una parte del tutto... non siamo davanti alla vetrina di una pasticceria... siamo i pasticceri e la torta più buona è quella fatta con le mani di chi ha cura di ogni ingrediente...
pioggia battente sui tavolini del caffè...
ma il forno è caldo... e appena passa il temporale...
ci ritroveremo a fare merenda al sole!!
"...la perfezione continuerà ad essere
la noiosissima prerogativa degli dei,
mentre in questo mondo scanzonato e irriverente,
ogni notte verrà vissuta come fosse l'ultima
e ogni giorno come fosse il primo."
E.Galeano
giovedì 1 febbraio 2007
con una caramella tra le dita...
Contare e salutare il tempo…
Arrivederci, Buongiorno, Addio…
Respirare piano, come
Anime trasparenti che nel
Miele trovano un posto…il proprio?
E una margherita fa l’occhiolino…
Lasciare che tutto accada, che
Lo zucchero si sciolga, che fragole e
Arance vivano la loro stagione.