sabato 16 marzo 2013

c'era una volta un calzino scompagnato...

c'era una volta un calzino...
in cerca di compagno.
non sapeva se era nato così o se lo aveva smarrito
(il suo compagno)...
ma non si sentiva del tutto completo. 
e soprattutto a che cosa serviva da solo? 
tutti gli uomini hanno due piedi 
e quindi hanno bisogno di due calzini. 
per camminare, 
per riscaldarsi d'inverno, per correre, 
per indossare scarpe nuove,  per ballare,
per svestire altri piedi quando fanno l'amore. 
che posto avrebbe avuto lui nel mondo così?
si svegliò da solo una domenica mattina 
nell'oblò di una lavatrice...
forse la centrifuga gli aveva fatto perdere la memoria...
come era il suo compagno? dello stesso colore?
uguale ma diverso?
con le righe come lui, o al contrario?
magari poi con il lavaggio la tinta era cambiata...
e come l'avrebbe riconosciuto?
e mentre si guardava intorno alla ricerca anche lui non capiva bene di cosa e di chi... 
una mano lo tirò fuori da lì 
con un sorriso umano: 
"ecco dov'eri...la solita nenè che mischia i calzini."
e all'improvviso si ritrovò al piede di f.
di fronte al suo compagno che gli fece l'occhiolino
con il pollice. e lui rispose con una risata soddisfatta, 
da calzino accoppiato. :-)

sabato 2 marzo 2013

un lamantino sott'acqua (messico&nuvole)

oggi stiamo leggeri, erano state le tue parole...cilantro, queso e cebolla...e scorpacciata di platano fritto e bicchiere di zumo verde. io sembro già un habanero, caliente...mare mare mare. sulla playa fanno kitesurf, noi bloody tequila (con una goccia di worcester sauce). i miei occhi guarderebbero per ore il mar dei Caraibi e non ne avrebbero mai abbastanza (e poi sorridono quando incontrano i tuoi).
nuotata...nuota nene, torna a essere pesce e fatti accarezzare dal sale...è una cura...e la vita talvolta è una coccola.
burritos e chiacchere e via col kayak nel cenote alla ricerca del lamantino. eccolo, appena sotto la superficie, in attesa che gli portino banane e lattuga, grande dolce tricheco dalla pelle chiara che si muove placido...ma ce n'è un altro...il muso da foca, le manine da mammifero. belli che siete! chissà quanto è serena la vostra esistenza qui...tra una gallinella che canta e il disco di fuoco che si nasconde dietro le foglie delle mangrovie. si sente il respiro della terra e nessuna interferenza a interrompere la magia.
cena tipica coi sapori del messico, le tartarughe di terra fanno il gioco dell'amore...noi passeggiamo in silenzio sul sentiero verso la nostra stanza...per fare quello della nanna.