martedì 10 settembre 2013

agosto 2013 (mamma li turchi 14/08)

sono le 7,30 quando sara ed io ci regaliamo il primo sorriso in cabina.
ci buttiamo dalla scaletta come sacchi di patate. essere pesce quando il mediterraneo è liscio e placido, trasparenza e immensità. salpiamo dopo colazione: yogurt, miele, uova strapazzate...e l'immancabile feta con olive.
isolotti, cormorani e un misuscolo faro. l'isola di cleopatra, la spiaggia di sabbia, il tempio di apollo tra ulivi ed eucalipti e il resto della civiltà che fu. via al secondo book fotografico ;-). la convivialità del mezzogiorno ha il gusto di fagiolini verdi, riso bianco&giallo e spezie del sud, un po' arabe e un po' europee come questa terra.
il pomeriggio vicino al porticciolo è dedicato alla pesca dei polpi (buffi loro e l'inchiostro nero come arma). ma quando il bottino è arrivato a cinque, l'equipaggio decide di lasciarli tornare al loro mare...
notte di ferragosto col tender su quest'acqua piatta e scura illuminata da uno spicchio di luna e dalle luci sugli alberi delle barche, come se tutto fosse sospeso, come se fossimo in un'altra dimensione nel tempo e nello spazio. solo i versi delle ocheinterrompono il silenzio.
sotto il pergolato mojito con pesto di menta per tutti, ciascuno la sua cannuccia. rientro a bordo per il gioco della torcia con andrea e qualche stella cadente che fa l'inchino davanti al mio sguardo ammirato.

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