giovedì 28 giugno 2007

ho sempre amato occhi che ridono


Occhi da orientale che raccontano emozioni
sguardo limpido di aprile di dolcissime illusioni
tutto scritto su di un viso che non riesce ad imparare
come chiudere fra i denti almeno il suo dolore.
Più di cinquecento notti già mi sono innamorato
di una bocca appena aperta di un respiro senza fiato,
se potesse questo buio cancellare l'universo
forse ti potrei guardare e non sentirmi così perso,

ma tu dormi ancora un po' non svegliarti ancora no
ho paura di sfiorarti e rovinare tutto
no, tu dormi ancora un po' ancora non so
guardarti anch'io nel modo giusto
nei tuoi occhi disarmanti

sono occhi di ambra lucida tra palpebre di viole,
sguardo limpido d'aprile come quando esce il sole
ed io sarò la nuvola che ti terrà nascosta
perché gli altri non si accorgano di averti persa,

ma tu dormi ancora un po' non svegliarti ancora no
ho paura di sfiorarti e rovinare tutto
no, tu dormi ancora un po' ancora non so
guardarti anch'io nel modo giusto

nei tuoi occhi innocenti disarmanti devastanti
quei tuoi occhi che ho davanti
tienili chiusi ancora pochi istanti

occhi da orientale che raccontano emozioni
ed io cos'altro posso fare io posso scrivere canzoni
i tuoi occhi...

se potesse questa musica annullare l'universo
forse ti potrei guardare e non sentirmi perso
nei tuoi occhi...
disperso...
nei tuoi occhi...

(Daniele Silvestri)


*****

Oggi non mi andava di scrivere parole,
ma ho sentito questa canzone tre volte di fila
e penso che sia bella per il mio oggi.

Ho la bici rotta, ma mi ripeto che tutto si aggiusta (o quasi)

Adelante companeros...venceremos!



martedì 26 giugno 2007

"e aiutava abbastanza anche il fatto che non avessi paura di correre in bicicletta"


...è l'1 passata, in forno sta cuocendo una torta cioccolato e cocco per il buongiorno di domani in ufficio (si riapre in afganistan e nenè sta chiudendo)...sono da poco tornata da una serata solitaria sulle mie due ruote spericolate in giro per la città...
anche le pile del muvo mi hanno abbandonato e quindi nessuna musica: solo il silenzio di una milano di inizio estate, strade che conosco da quando sono bambina, via crivelli, s.eustorgio e san lorenzo, le vie vicino al conservatorio, la villa accanto a porta venezia...i fenicotteri rosa nel giardino, gambe lunghe, becco arcuato...quelle piume che sotto la luce della luna sono ancora più belle...le loro sfumature senza tempo...ecco i fenicotteri mi strappano un sorriso e una speranza...
questa sera, questa notte, nenè pedala e piange...piange gli addii con cui non ha ancora fatto pace e piange quest'addio che ha appena scelto...e oggi le sembra anche più malinconico e difficile...
piangi nenè, lacrime contro vento e vento contro le lacrime...
lascia scorrere le emozioni, che non ti hanno mai fatto del male, ma ti rendono quella che sei...
sulla tua bici, non puoi perderti, non ti perderai neanche nei sentieri sconosciuti che ti attendono, nemmeno sotto un cielo buio e straniero...
...in irlanda appena arrivi prendi una bici...e in momenti come questi pedala pedala pedala...
da qualche parte arriverai...magari tornerai al punto di partenza, o forse no...
tieniti stretto il tuo cuore coraggioso, la tua voglia di ridere anche nel pianto, i tuoi campanelli...la tua capacità di sorprenderti per quello che accade e che fai accadere TU...e i ricordi, anche quelli nascosti.

Buongiorno, mi chiamo Irene Voltolini. E rido. Di che?
Ma di questo rumore che 80 v al minuto mi sussurra "ridi".

(foto di Yomo, ginogirasole, marzo 2004)

domenica 24 giugno 2007

nenè in gita...

Dicono che ci si deve accontentare,

O limitarsi a esistere, gli altri.

Ma i campi di grano, d'oro

E una cascina rossa... le gallerie che ci conducono

Nel teatro di quell'invenzione chiamata

Il mare, il miracolo di una giornata (gita)

Che pare uscita dalle pagine di un racconto felice:

Arrendersi, mai, questo dicono, e lo vivo, io con voi.

martedì 19 giugno 2007

ssssssssshhhhhhhhh...SI BRINDA!!

libertà è partecipazione...

è rahmat che è tornato libero
è uno spumante che si stappa e si versa in bicchieri rossi e arancio, è commozione e gioia...
è un'associazione che torna a essere qualcosa di bello, quell'ideale che gli occhi di nenè hanno sempre rincorso.

Bottiglie, tappi che volano e abbracci…
Rahmat e il sogno di un’associazione,
In cui non smetti di credere, nonostante tutto.
Non so se il mondo possa davvero cambiare.
Dove guardano gli occhi di nenè?
In altri occhi, in una speranza ritrovata…
Sola non sono, non siamo, soli non ci sentiamo.
In un pianeta solidale e libero, confidiamo.

sabato 16 giugno 2007

Avrò il vento giusto?...Intanto CI PROVO!


....è appena trascorsa una settimana strana...
emozioni che risuonano dentro me, lacrime di malinconia e di ricchezza dell'esistere, lacrime d'amore perchè ci sono amici che riescono a farmi sentire una persona PREZIOSA...e fanno il tifo per me.
Ieri laGio mi ha fatto piangere per avermi dedicato un post sul suo blog, angelina mi ha scritto che anche se sono triste poi torno "gigia", jean mi ha portato al cinema di venerdì sera, marzia ha bevuto con me l'hardy come ai vecchi tempi, albe mi fa i cazziatoni ridendo, la squadra di calcio di emergency perde come sempre e giuppo è sempre lì, molino pedala con me sotto il cielo che profuma di temporale, chiara mi regala una maglietta con le ali d'angelo, lafede mi chiama "fata ignorante", giovanna e vale in una sera d'estate si confrontano con me sulle mie scelte e le mie follie, su quello che ci rende belle, la titti e i nostri 16 anni di conoscenza e condivisione, stefino che mi ha guardato nella culla, laraffa che dice che sono luminosa, viviana che spunta a milano...e poi poi ci sono tutti quelli che mi accompagnano e restano, che non se ne sono mai andati, che sono tornati, che anche lontano sapranno coccolarmi o sgridarmi...w gli amici oggi, e viva quello che provo...e w la spontaneità...che mi fa creare un cuore con lo stelo di una pianta.

giovedì 14 giugno 2007

gerbere rosse per me...GRAZIE!


Forse è una magia... vera come la vita,
In un vaso con la sua storia e il suo domani,
Ore a contemplare la beltà di gerbere rosse...
Rugiada si posa sulle foglie dubitanti
E il vento caldo, solitario, le sfiora.



lunedì 11 giugno 2007

10 giugno 2007, Lacona, in rada

La prima stella
La seconda, La terza, La quarta,
La quinta
La sesta
La settima
L’ottava
La nona
La decima, L’undicesima
, La dodicesima
, La tredicesima, La quattordicesima, La quindicesima, La sedicesima
La diciassettesima, La diciottesima, La diciannovesima…La ventesima…

Ma le stelle quante sono?

Non si contano stanotte…stanotte naso all’insù ad ammirarle.
Il cielo è una cupola di brillanti e desideri che ci fanno l’occhiolino.
C’è qualcosa di prezioso che non ci è permesso sprecare nè tradire…è quella parte di noi che nella natura scopre la propria DIMENSIONE e si sente serena.
A volte basta solo un po’ di sincerità con se stessi e con quello che ci circonda…e la capacità di stupirsi.
STUPIRSI per il sole che scompare dietro i pini marittimi…
STUPIRSI per una chitarra che suona…
STUPIRSI per qualcuno che tende le orecchie mentre reciti la tua poesia…
STUPIRSI per il respiro del vento…
STUPIRSI perché chi ti conosce da poche ora ha già capito come sei…
STUPIRSI per un bacio all’improvviso…
STUPIRSI per uno spicchio di luna arancio che sorge…
STUPIRSI perché una barca sta cullando il tuo sonno…
STUPIRSI perché ti sembra di aver svelato un mistero e l’isola che non c’è, forse, è molto più vicina di quanto immagini…
…persone che si dedicano a te…campanellino, peter pan e capitan uncino…
e una ciurma di anime…che si è appena addormentata.

Buonanotte sognatori.

venus


9 giugno 2007, costeggiando Capoliveri


Vela, boma, timone...destino.
E
stasi di sensi, astri e sospiri.
N
el silenzio la musica più bella.
U
n'ancora che cerca la sua profondità:
Seguire la rotta...libertà di mutamento.

diario di bordo


8 giugno 2007, Punta Ala

Un destino…
Sembra lì ad accoglierti,
nel suo ventre…
un viaggio per chi non ha paura di viversi, di attraversare il tempo…come?
Giocando, sognando, ballando…urlando la propria gioia…
E i km non sono nulla per chi ha pazienza, per chi non ha fretta di bruciare traguardi…ma questa vita, e quello che c’è dentro lo vuole bere e sorseggiare fino all’ultima goccia.
Due Thelma&Louise, che un solo grado di separazione distano da te, un universitario iraniano, un sociologo messicano, un bancario piemontese con consorte, un lupo di mare toscano…cos’è, un partita a Cluedo?
No, il racconto di qualcosa di bello che è appena iniziato…
Un bicchiere di vino, un tramonto che sa di rinascita…una stellata in compagnia della brezza, un’amica che ride con te e di te…chiedimi se sono felice!!!!!!


9 giugno 2007, verso Punta dei Ripalti

Risveglio di sole…
Porto di vele, brulicante…i rumori del mattino…si SALPA!!
Nenè al timone…
ORZA nenè
appoggiati nenè
guarda i filetti nenè
non ci portare in corsica nenè…
STAI TIMONANDO di Merda nenèèèèèèèèè!!
Il vento soffia…la barca inclinata sulle onde…un po’ ZIGZAGANDO…
Libertà!
liberi di essere
liberi di osservare e contemplare il blu
liberi di sorridere al momento che accade
liberi di cantare la propria musica
liberi di sbagliare anche…
Il MARE ascolta
Il mare ti parla
Il mare ti mostra la rotta…
L’isola si avvicina, due gabbiani ti salutano sulla spiaggia ferrosa…un TUFFO e puoi essere dove vuoi, come vuoi!!SEI UN PESCE nenè!!!!!!


giovedì 7 giugno 2007

...una via c'è...

...una via è solo una via?
...ci sono tante strade che possono portarci a quello che cerchiamo, oppure lungo la strada possiamo accorgerci che in realtà sono altre le destinazioni che desideriamo, sentieri non ancora tracciati, o percorsi già battuti...


quel che conta è NON PERDERSI, magari sperimentarsi, sperimentare...sbagliare anche, correggersi e riprovare...
cambiare marcia, cambiare mezzo di trasporto, e qualche volta ripassare da quella via
... quel BACIO vissuto o da rivivere...traghettare!!


PS. lo so sono mielosa, ma questa sono io...e vaffanculo al resto ;-)!
agli altri lascio l'acidità e "cattiverie"!

"...e insieme sapremo cadere..."

lunedì 4 giugno 2007

dopo una sera d'estate al bar di hassan...

Stucco, pietra e mani appassionate...
O
cchio di rosso come
L
acrima radiosa di donna.
E
quinozio di materia & forma
A
ssapora Amore, la spezia che bene fa.

"Ci stavo bene nel bar di Hassan.
...
L'amicizia che aleggiava qui,
tra i vapori dell'anice,
si comunicava con uno sguardo."


www.soleamosaici.com


venerdì 1 giugno 2007

giornata di nuvole pesanti e pensanti


...giornata di nuvole pesanti e pensanti,
di cielo che sa di scarpe da ballerino di tip tap,
forse vuole scaricare anche lui una sorte di tensione emotiva...
una musica ci parla...anche se lontana...lieve...lieve...
...non tutto ha contorni definiti...


penso ad una telefonata col babbo,
a quello che non ci diciamo,
e che forse comunque "passa",
comunicazione non esplicita,

penso alla sua chitarra che mi accompagna da quando ero bimba,

alla festa dell'asilo,

penso a mio fratello che ora gira per le rotonde irlandesi in auto
con la sua macchinina nuova (usata),
e ha già imparato che lì le rotonde si prendono nel verso opposto a qui,

penso a stamattina in cui la mamma
ha guardato con me la pioggia fuori dal balcone...

la piscina con i fenicotteri di pietra è sempre lì
...più vecchia anche lei...ma sempre lì...


penso alla nuccia e al beppe che sulla panchina del parco ad ottant'anni
ancora si sorridono e mi sorridono e che per me ci sono sempre stati...


penso a quanto c'è di vita in me,
e a quanto di me c'è in quello che mi circonda...

e penso che non ho paura...qualsiasi sia la direzione...

è solo un altro venerdì ad una scrivania
che ha cambiato posto e compagni di stanza
ma è sempre la mia da tre anni...penso che è bello che sia così...

e che...(me la porterò dentro SEMPRE)

"Tirerò su le maniche e mi metterò a impastare il mondo"

(baci di dama per tutti) poesia&pasticceria