venerdì 5 marzo 2010

letto singolo, sogni doppi.


Hola, Bonjour, Welcome, Ciao, Salam...
è venerdì...e domattina sarò ad aspettare il tuo volo ryanair
per il nostro primo wend insieme di non lavoro per entrambi,
da quando ti conosco e da quando ti amo. Buffo, ma vero.
Poi partirai. Di nuovo, per il Tuo viaggio. Quello che nessuna emozione che io possa immaginare può contenere...io ti terrò la mano da lontano, da qui. rispettando il tuo silenzio anche, e il tuo tempo. prendendo il primo aereo per riportarti in europa, se ne avrai bisogno.
mi addormenterò per un po' ancora nel mio letto a castello, dove sono cresciuta, dove la mamma ancora viene a chiamarmi se non mi alzo la mattina. e poi andrò a sognarti in un posto nuovo...inizierò a renderlo CASA anche per te...con le Nostre cose perchè i possessivi hanno ancora un significato.
Non sarà facile, non lo è mai...ma tu mi hai insegnato anche questo.
Mi hai insegnato come si fanno le omelette e le uova strapazzate.
Mi hai insegnato come si mette il copripiumino.
Mi hai insegnato che ognuno è diverso e va accettato e rispettato con le sue forze e le sue debolezze.
Mi hai insegnato un sacco di parole in lingue differenti.
Mi hai insegnato l'esperanto.
Mi hai insegnato che ogni tanto si ha bisogno di chiudere la porta e stare zitti.
Mi hai insegnato che ogni tanto è necessario urlare, ma piano.
Mi hai insegnato a camminare in un'altra direzione.
Mi hai insegnato a dormire la mattina.
Mi hai insegnato a tirare fuori la paura...tu che non lo fai mai.
Mi hai insegnato a tirare fuori il coraggio...tu che l'hai sempre fatto.
Mi hai insegnato che everything will be fine...anche se ci credi poco.
Mi hai insegnato a contare le stelle.
Mi hai insegnato a incastrare i miei piedi coi tuoi sotto le coperte.
Mi hai insegnato quanto uno sguardo possa farti mancare il respiro.
Mi hai insegnato ad apprezzare le parole del corano.
Mi hai insegnato a giocare a domino.
Mi hai insegnato che non posso cambiare tutto...ed è giusto che sia così.
Mi hai insegnato a vedermi più bella.
Mi hai insegnato che i letti singoli sono freddi, ma i sogni doppi sono caldi.
Mi hai insegnato a bere il caffè con calma.
Mi hai insegnato a rallentare i desideri...non sempre tutti insieme.
Mi hai insegnato quanto sia meraviglioso un uomo che cucina per te.
Mi hai insegnato la storia di chi emigra.
Mi hai insegnato cosa significhi sentirsi clandestino.
Mi hai insegnato cosa significhi vivere altrove.
Mi hai insegnato cosa significhi la solitudine.
Mi hai insegnato che davvero home is where the heart is. E' per questo che tra le tue braccia io mi sento a CASA.
Mi hai insegnato così tante cose...e ancora tante me ne devi insegnare.
Mi hai insegnato che una bandiera dell'algeria può sventolare a san siro.
Mi hai insegnato che Milano è un mondo.
Io resterò qui mentre tu sarai lì...
...mi hai insegnato che si può anche cambiare idea, sbagliare, correggersi, tornare indietro, andare avanti...
Ora mi godo il pensiero che dopodomani per la prima volta sarai al pranzo della domenica.
E mi sarebbe piaciuto vedere mia nonna che al posto del risotto giallo si vede servire un cous cous speziato.
Mi hai insegnato ad amarti, tu e il tuo maglione arancio...