giovedì 8 febbraio 2007

io sono solo un povero cadetto di guascogna...

"Io sono solo un povero cadetto di Guascogna
però non la sopporto la gente che non sogna."

...e allora per stanotte abbraccio il mio orso di pezza, il bassotto nerazzurro, il tenero tricheco, il rospo con la corona...e accanto a loro provo a tornare la bimba buffa della classe gialla, boccoli scompigliati, capriole e un'altalena per andare sempre più in alto...

... verso i sogni...dobbiamo farne tanti, belli, e poi...
e poi cercare di viverceli tutti... perchè

"dev'esserci, lo sento, in terra, in cielo o un posto
dove non soffriremo e tutto sarà giusto."

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non lo so, Milla.
Però ci sarà qualcuno ad aspettarti.
Ognuno di noi ha qualcuno che lo
aspetta.
Bè, lascia che ti aspetti ancora un pò.
Prenditi il tuo tempo per giocare.
Buonanotte, Milla!

C. ha detto...

Vivi la realtà come un sogno ei sogni come se fossero realtà... Sii donna (magari bella ricca e strnza) senza dimenticare la bimba che sei stata...
Sarà un bella vita... la più bella che puoi vivere. Ma solo se la sentirai tua fino in fondo.