domenica 29 giugno 2008

ho visto nina volare


andata e ritorno. da casa a casa.
perchè un po' si gira intorno al mondo e un po' si gira intorno a sè.
perchè un po' sei diventata grande e un po' lo devi ancora diventare.
perchè l'aria di milano è calore e afa, è legame e bici di notte. è un giro in moto e un concerto a san siro. è passato e presente e futuro. milano è quello che sei stata. è quella scrivania a cui ora c'è qualcun altro. e in quell'ufficio ti sembra di vedere tutti quelli che lì ci sono stati...vedi la ketty, la gio, la raffa, l'ale maggio, laura, sonia, giorgio, mario, sergio, la michi che ti accoglie ogni mattina...sono lì seduti. al loro posto. ma dentro te.
perchè l'oroscopo non si legge più, ma tu lo leggi ancora.
perchè la piscina è chiusa. e via botta è sempre più silenziosa.
perchè ci sono tutti i luoghi in cui sei passata.
ci sono tutte le persone a cui sei legata.
c'è una brioches integrale e un caffè macchiato.
c'è una serata in cui salutarsi.
c'è un libro che continui a scrivere...o meglio a vivere.
...semplicemente tutto si trasforma...
...la baceria...the kissery...
nessuno lascerà la tua mano...sapranno trovarti o raggiungerti...o aspettarti.
perchè l'irlanda è vento e stelle. è un volo. è quello che non ti aspettavi.
è una luce ancora accesa al ristorante. è lui seduto sui gradini che ti guarda.
dovunque sarà l'inaugurazione...ci saranno tutti.
non mancherà la tua risata e una poesia di benvenuto...e magari una lacrima di commozione.
dedicato a chi ha visto nina volare...
buona fortuna farteto!!!!!!!!!!!
buon compleanno alla mia nonna: oggi 87 anni!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma dai… tua nonna ha compiuto 87 anni ?! Auguri! Mia nonna era una di quelle anziane signore del sud. Hai presente quelle signore con le rughe e il fazzoletto in testa? parlava sempre, anzi urlava! Era sempre li a raccontare barzellette...ma di quelle spinte, con tanto di parolacce e gesti osceni. Lei viveva alla “me ne frego”. E i figli glielo dicevano sempre: "Mà, non parlare continuamente. Mà, quando mangi non parlare, che si combatte con la morte" e lei niente. Sicchè durante un pranzo di capodanno degli anni 90 mentre eravamo tutti seduti a tavola con il cammino acceso, inizia il suo comizio. Apriti cielo! Mangiava noci e raccontava ad alto volume di quando aveva beccato mio nonno con una del paese, che si pomiciava nel canneto... racconta di qui, parla di li, la noce le va di traverso e muore!

Marzia ha detto...

ciao nenè...ti ricordi quando volevamo rubare il serenase alla tua nonna?!....concordo con te Milano anche se sporca,frettolosa e umida come la Cambogia rimane sempre nel cuore, come il the alla menta in via Botta. Magari ci si vede a settembre, ci sarà ancora un caldo insopportabile ad attenderci.
Ciaooo