mercoledì 21 maggio 2008

pezzi di vita che diventano viaggio

"perchè ad ogni viaggio c'è sempre un letto da ricordare"

...e allora mi fermo a ricordare a tutti i letti in cui ho dormito, in cui ho fatto l'amore, in cui soltanto ho avuto qualcuno accanto che mi abbracciava...

mi torna alla mente il lettone del camper con babbo e mamma. bisognava chiudere il tavolo prima. i cuscini marroni, le lenzuolina a fiori, il sacco a pelo viola.

un letto in montagna a 18 anni, e un ragazzo più grande di me con la maglietta dell'inter (non mi ricordo di che giocatore fosse), l'emozione di quei baci.

un letto, o meglio un materasso di parigi, ma dalla finestra di vedeva la tour eiffel...

un letto di un grand hotel di casablanca, con la voce del muezzin in lontananza, e la notte africana... e un sorriso d'ebano che parlava emiliano vicino a me.

un letto di una casetta nella campagna della pianura padana, intorno la neve, fitta, dentro lacrime.

il letto della tendina mia e di bugili...piccola ma accogliente, col materassino che non si gonfiava.

il letto a castello di via botta e quelli che l'hanno abitato, quel castello e la sua principessa.

un letto prenatalizio, in una via "conosciuta" anche se con un nome americano. la spensieratezza. il ridere dei nomi che cambiano, ma non poi di molto.

un letto siciliano con un uomo meraviglioso che mi teneva per mano mentre stavo male. un uomo che ama un altro uomo.

un letto ROSSO, e a volte i colori sono magia.

un letto che non è il mio, ma in cui ho dormito le ultime due notti (e tante altre). un letto che è diventato familiare, in cui mi sento "a casa", perchè fuori c'è sempre vento, perchè ci sono candele accese, profumo di incenso, una mia foto, le immagini di algeri antica, un peluche di un fox terrier bianco, la mia camicia da notte lavata di fresco che mi aspetta. un uomo che gioca coi miei riccioli e mi fa appoggiare la mia testa sul suo petto mentre chiudo gli occhi...

...e lascio che un altro pezzo di vita diventi parte del viaggio e un altro letto sia da ricordare a questo viaggio.



1 commento:

Anonimo ha detto...

a letto e al buio, ci si vede meglio.
ma tu sei un pò zoccola.
e sai perchè!

angela