sabato 7 luglio 2007

aprirà...è una promessa.


...la promessa ce la siamo già fatta?!
sì...sempre sì...
e allora ci sarà un nastro da tagliare e un nuovo albero a cui dar da bere...
oggi riapre l'ospedale in Panchir...
penso al primo bimbo che sotto le stelle della notte afgana
o alla prima luce dell'alba
volgerà il suo sguardo ancora un poco stordito al mondo...
e chissà cosa capirà di questo mondo, come lo vedrà,
se avrà paura o se avrà solo voglia di tenerlo nella sua minuscola mano...

io nella mia piccola e cicciosa mano
voglio tenere la forbice che taglierà quel fiocco,
non so di che colore sarà, ma so che è destinato a segnare un nuovo inizio,
so che quando si parte bisogna sempre lasciarsi indietro qualcosa,
una scusa per tornare...
questa scusa può essere un sogno o una certezza,
ed io ho la fortuna di averli entrambi!

...appoggiati a me...
male non farà...
promettere è un verbo impegnativo, un po' come aprire,
ma nenè si prende la responsabilità di questo impegno...
voglio prendermela...

ci vediamo alla baceria...o al baceria!
ci sarà un bicchiere, un bacio e una promessa
ad accogliere tutti coloro che vorranno essere accolti!



07/07/07
una data strana...una data a cui promettere il mio futuro!




3 commenti:

Anonimo ha detto...

"anche sul nome c'è poi da ridire, io ben ricordo che pria di partire..."
Comunque, credo nella promessa e quindi resto ad aspettare il bicchiere e anche il bacio...
Buon viaggio e buon ritorno.

Anonimo ha detto...

"...salvarmi...dalla parte dei desideri...il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai."

Per noi "il baceria".. ma te l'ho detto: ci sarà..su le maniche!

"airin scarpette rosse" ha detto...

Sorsi di NOI, di spontaneità, di
Amici a cui basta poco per
Brindare a quello che sono e
A quello che saranno.
Tutto quello che è, è in un
Ombreggiato cortile che risuona (delle nostre voci).